Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (27 giugno 2015) del D.L. n. 83 che prevede novità anche per l'ambito delle procedure concorsuali.
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Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (27 giugno 2015) del D.L. n. 83 che prevede novità anche per l'ambito delle procedure concorsuali.
Corte di Cassazione, sez. III civ., 27 novembre 2014, n. 6432 (dep. 31 marzo 2015). Presidente: SALME'; Relatore: FRASCA.In materia di termini per l'intervento dei creditori, viene riconosciuto che il termine ultimo indicato dal codice, ovvero l'
Corte di Cassazione, SS.UU. civili, 27 gennaio 2015, n. 6060 (dep. 26 marzo 2015). Presidente: ROVELLI; Relatore: BERNABAI.Corte di Cassazione, SS.UU. civili, 27 gennaio 2015, n. 6062 (dep. 26 marzo 2015). Presidente: ROVELLI; Relatore:
Ministero della Giustizia, Decr. 28 gennaio 2015, Roma. (Min. ORLANDO).E' stato firmato dal Ministro della Giustizia, il Decreto di nomina della Commissione per le riforma delle procedure concorsuali, composta da magistrati (tra i quali la Dott.ssa
Il Ministero della Giustizia, con il D.M. 24 settembre 2014, n. 202, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 2015, n. 21, ha emanato il regolamento recante i requisiti di iscrizione nel registro degli organismi di composizione della crisi
Corte di Cassazione, sez. I civ., 8 ottobre 2014, n. 26216 (dep. 12 dicembre 2014). Presidente: CECCHERINI; Relatore: CRISTIANO.Sulla base della Sentenza a SS.UU. 7028/2006 è confermato l'assunto per il quale nell'azione revocatoria fallimentare (ex
Corte di Cassazione, Sez. I civile, 3 aprile 2014, n. 13978 (Dep. 19 giugno 2014). Presidente: CECCHERINI; Relatore: RAGONESI.Nel fallimento è onere del creditore indicare, in sede di domanda di ammissione al passivo, non solo il titolo della
Corte di Cassazione, 2 febbraio 2014 (dep. 26 giugno 2014), n. 14552. Presidente: RORDORF. Relatore: BERNABAI.L’accertamento, ad opera del commissario giudiziale, di atti di occultamento o di dissimulazione dell’attivo, della dolosa omissione della
Sommario: 1. Il principio della par condicio nella vecchia legge fallimentare| 2. L’inizio della erosione del principio della par condicio| 3. Il principio della par condicio nella legge fallimentare riformata | 3.a. Nei piani attestati e negli
Sommario: 1. Introduzione: il caso concreto oggetto della decisione in commento. | 2. Le norme di riferimento. | 3. Gli effetti del decreto ex art. 647 c.p.c. in caso di successivo fallimento del debitore ingiunto. | 4. La diversa ipotesi di cui
Un recente provvedimento del Tribunale di Vicenza offre odiernamente lo spunto per una riflessione in tema di esito delle azioni esecutive pendenti alla data di ammissione alla procedura di concordato preventivo ex art. 160 L. Fall. Il
Corte d'Appello di Venezia, 23 maggio 2013, n. 1132; Presidente: ZOSO; Relatore: SANTORO. L'istanza di risoluzione di concordato preventivo non può essere accolta quando non sussistano, ex art. 186 novellato L.F., inadempimenti di non scarsa