Tribunale di Trento, 25 settembre 2014. Presidente: GIULIANI; Relatore: ATTANASIO.

Non può essere accolta la domanda di concordato con riserva che presenti un attivo in gran parte rappresentato da crediti litigiosi, anche se la ricorrente affermi l'intenzione per questi crediti di giungere ad una definizione rapida dalla natura transattiva, quando l'entità degli stessi, nel caso di specie legati al settore degli autotrasporti, sono vincolati a "tariffe minime", riconsciute da una recente sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea come violazioni della libertà di concorrenza, della libera circolazione delle imprese, della libertà di stabilimento e di prestazione dei servizi. (Redazione) (Riproduzione riservata).