Bancario: Collegamento negoziale tra il rapporto di conto corrente e il contratto di mutuo; Requisiti soggettivi ed oggettivi.
Cass. Civ. Sez. II, Ord. 24 gennaio 2022 (Dep. 23 marzo 2022) n. 9475. Presidente: DI VIRGIGLIO. Relatore: VARRONE.
Affinché sussista un collegamento negoziale tra il rapporto di conto corrente e il contratto di mutuo – finalizzato a estinguere passività pregresse di un conto corrente derivanti da clausole illecite – deve ricorrere sia il requisito oggettivo, costituito dal nesso teleologico tra gli atti volti alla regolamentazione degli interessi di una o più parti nell’ambito di una finalità pratica consistente in un assetto economico globale ed unitario, sia il requisito soggettivo, costituito dal comune intento pratico delle parti di volere, oltre all’effetto tipico del singolo contratto posto in essere, anche il coordinamento con l’altro negozio per la realizzazione di un fine ulteriore e che assume una propria autonomia anche dal punto di vista causale. (Redazione) (Riproduzione Riservata).