Tribunale di Vicenza, Sez. I, Sent. 6 ottobre 2020, n. 86. Presidente: CAZZOLA. Relatore: SALTARELLI.

Può considerarsi sussistente la holding familiare di fatto nel caso in cui ogni società, sebbene intestata interamente ad uno solo dei soci, agisca sulla base di decisioni assunte da una sorta di Consiglio di Amministrazione esterno, composto dagli stessi soci.

Infatti, i requisiti della holding di fatto consistono essenzialmente nella eterodirezione da parte dei soggetti coinvolti e nell’esautoramento degli organi societari in quanto governati ab externo, non occorrendo la spendita del nome, irrilevante nel caso di holding di fatto. Inoltre, deve essere integrata l’organizzazione imprenditoriale dalla stessa struttura di impresa propria delle società eterodirette; infine, deve ravvisarsi l’utilità della holding nella distrazione a proprio favore di profitti aziendali delle società. (Redazione) (Riproduzione Riservata).