Altre procedure: amministrazione straordinaria; atto di costituzione in mora; inefficacia; impresa già ammessa alla procedura; commissario straordinario; disponibilità; interruzione prescrizione; credito; domanda insinuazione stato passivo.
Corte di Cassazione, sez. I civ., 16 marzo 2018, n. 11966 (dep. 16 maggio 2018). Presidente: GENOVESE. Relatore: FICHERA.
Nel caso di impresa sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, l'atto di costituzione in mora proveniente da creditore è inefficace sia se compiuto direttamente nei confronti dell'impresa già ammessa alla procedura, perché non può più eseguire pagamenti ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 270 del 1999 - che richiama l’art. 44 l. fall. -, sia se indirizzato al suo commissario straordinario, il quale non ha la libera disponibilità dei diritti e degli obblighi dell'impresa in procedura, determinando l'interruzione della prescrizione del credito soltanto la presentazione della domanda di insinuazione nello stato passivo.(Principio di diritto).