Societario: effetti dichiarazione recesso socio da società; trasformazione società di persone in società di capitali; clausola compromissoria; devoluzione competenza controversie tra socio e società ad autorità giudiziaria.
Corte di Cassazione, sez. VI civ.13 luglio 2017, n. 21036, (dep. 11 settembre 2017). Presidente: SCALDAFERRI. Relatore: MARULLI.
La dichiarazione di recesso del socio da una società produce i suoi effetti nel momento in cui la volontà del socio di sciogliersi dal vincolo societario viene portata a conoscenza della società. Da questo momento, il socio diventa un terzo, indifferente rispetto alle vicende (successive al recesso) che riguardino la società, come ad esempio la trasformazione della stessa da società di persone in una societàdi capitali che preveda nel proprio statuto una clausola compromissoria per la risoluzione delle controversie. Di conseguenza, tutte le controversie tra il socio e la società di persone, trasformatasi solo successivamente in una S.R.L., sono devolute alla giurisdizione ordinaria e non rimesse ad un collegio arbitrale. (Redazione)(Riproduzione riservata).