Penale: confisca per equivalente; ammissibilità per società-schermo; verifica e deducibilità della natura di "comodo" della società.
Corte di Cassazione, sez. III pen., 20 novembre 2015, n. 3099 (dep. 25 gennaio 2016). Presidente: FIALE; Relatore: MANZON.
Deve essere ammesso il sequestro finalizzato alla confisca per equivalente dei beni della società-schermo e così la possibilità di disporre del provvedimento cautelare reale nei confronti della persona giuridica, di fatto non operativa ma costituita al solo scopo di «occultare attività» illecite; la natura di “comodo” della società deve essere desunta da una serie di indizi concordanti. (Redazione) (Riproduzione riservata).