Concordato preventivo: cessione dei beni a condizioni diverse della proposta; atto in frode ai creditori.
Corte di Cassazione, sez. I civ., 7 marzo 2017, n. 11540 (dep. 11 maggio 2017). Presidente: NAPPI; Relatore: TERRUSI.
Costituisce atto di frode in danno ai creditori ai sensi dell'art. 173 L.F., la cessione di beni da parte del debitore ammesso al concordato preventivo a condizioni di pagamento diverse di quelle indicate nella proposta. (Redazione)(Riproduzione riservata).