Fallimento: creditore rinuncia al ricorso di fallimento; assenza di disposizione normativa; interpretazione analogica.

Tribunale di Benevento, 2 luglio 2015. G.D.: MONTELEONE.

Potendo essere assimilata la desistenza di un creditore dal ricorso di fallimento alla rinuncia agli atti ex art. 306 c.p.c. con la conseguente qualificazione di atto "con il quale, temporaneamente, il creditore abdica al proprio diritto processuale a che la domanda venga esaminata nel merito" con la inevitavile conseguente applicabilità della relativa disciplina e regolamentazione delle spese poste a carico del rinunciante. (Redazione) (Riproduzione riservata).