Penale: impugnazione delle misure cautelari; motivi; categoria della violazione di legge; itinerario logico della sentenza.
Corte di Cassazione, sez. III pen., 4 febbraio 2016, n. 11674 (dep. 21 marzo 2016). Presidente: AMORESANO; Relatore: DI STASI.
In tema di impugnazione delle misure cautelari reali, il ricorso per cassazione per violazione di legge, a norma dell'art. 325, comma primo, cod. proc. pen., può essere proposto solo per mancanza fisica della motivazione o per la presenza di motivazione apparente, ma non per mero vizio logico della stessa. Rientrano nella categoria della violazione di legge sia gli errores in iudicando o in procedendo, sia quei vizi motivazionali così radicali da rendere l’apparato argomentativo che sostiene il provvedimento o del tutto mancante o privo dei requisiti minimi di coerenza, completezza e ragionevolezza e, quindi, inidoneo a rendere comprensibile l’itinerario logico seguito dal giudice. (Alberto Berardi e Arturo Toppan) (Riproduzione riservata).