Fallimento: sentenza di fallimento società di persone; autonomia del patrimonio; divieto del ne bis in idem.

Corte di Cassazione, sez. VI-1 civ., ord. 3 dicembre 2015, n. 1103 (dep. 21 gennaio 2016). Presidente: RAGONESI; Relatore: CRISTIANO.

Il giudice, nel rispetto del principio del ne bis in idem, non può pronunciarsi sulle stesse domande anche se riproposte dall'attore nella sola veste di curatore del socio accomandatario (dopo averle proposte nella veste di curatore della società). (Redazione) (Riproduzione riservata).