Societario: cessione di azioni; simulazione; onere probatorio; presunzioni e prova testimoniale tramite intervista giornalistica.

Corte di Cassazione, sez. I civ., 9 giugno 2015, n. 15845 (dep. 28 luglio 2015). Presidente: FORTE; Relatore: GENOVESE.

La simulazione nella cessione delle azioni può emergere anche per mezzo di presunzioni, difatti può costituire principio di prova scritta anche una scrittura non firmata, purchè espressamente o tacitamente accettata dall'autore e perfino uno scritto altrui, purchè colui contro il quale è fatto valere lo abbia fatto proprio e ne abbia dato incarico, anche verbale all'autore dello scritto. (Redazione) (Riproduzione riservata).