Penale: bancarotta patrimoniale fraudolenta; sottrazione dei beni annullata da condotta di segno contrario; precedente dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, sez. V pen., 30 ottobre 2014, n. 50979 (dep. 4 dicembre 2014). Presidente: SAVANI; Relatore: ZAZA.

Nel caso in cui l'amministratore ripiani i debiti della società tramite versamento di somma finanche superiore rispetto all'ammanco contestato in un tempo che precede la dichiarazione di fallimento non può essere condannato per bancarotta fraudolenta. (Redazione) (Riproduzione riservata).