Penale: accesso abusivo al credito; presupposti necessari; fallimento.
Corte di Cassazione, sez. V pen., 23 settembre 2014, n. 44857 (dep. 27 ottobre 2014). Presidente: LOMBARDI; Relatore: DE MARZO.
Con l'arresto in oggetto, la Corte di Cassazione afferma la necessità del fallimento quale presupposto necessario affinchè si configuri il reato di accesso abusivo al credito; tale conclusione è stata ritenuta giustificata nonostante l'Art. 218 L.F. non prescriva formalmente tale elemento quale presupposto, e così attribuendo un peso ermeneutico di rilievo alla rubrica del Titolo VI L.F. in cui è contenuto l'articolo citato, che titola "Reati commessi dal fallito". (Redazione) (Riproduzione riservata).