Tributario: Art. 5, co. I, D.P.R. n. 917/1986; Socio accomandante; Questione di legittimità costituzionale.

Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Udine, Sez. III, Ord. 15 maggio 2023. Presidente relatore: ZULIANI.

     

Con l’Ordinanza in oggetto, la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Udine ha sollevato questione di legittimità costituzionale – con riferimento agli artt. 3, co. I, 53, co. I e 24, co. II della Costituzione – dell’art. 5, co. I, D.P.R. n. 917/1986 ai sensi del quale si imputa il reddito delle società di persone a ciascun socio proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili, indipendentemente dalla percezione di tale reddito. In particolare, si ritiene che – a fronte di una normativa civilistica che vieta (solo) al socio accomandante di ingerirsi nell’amministrazione della società, che limita altresì i suoi poteri di controllo sull’amministrazione rispetto a quelli riconosciuti al socio non amministratore degli altri tipi di società di persone e che, coerentemente, limita la responsabilità patrimoniale del socio accomandante al rischio di perdita della quota conferita – non possa essere ritenuta esente da un sospetto di incostituzionalità una normativa fiscale che – ignorando le citate differenze sostanziali – equipara, ai fini dell’imposta sul reddito, il socio accomandante agli altri soci delle società di persone. (Redazione) (Riproduzione Riservata).