Tributario: Accertamento sintetico; “Redditometro”; Art. 38, D.P.R. n. 600/1973.
Cass. Civ. Sez. V, Ord. 27 febbraio 2020 (Dep. 6 ottobre 2020) n. 21412. Presidente: SORRENTINO. Relatore: DI MARZIO.
L’accertamento di redditi percepiti dal contribuente e non dichiarati – consequenziali all’accertamento di maggiori redditi ottenuti da una società di capitali avente ristretta base partecipativa – non è in grado di dimostrare una capacità di spesa del contribuente stesso idonea ad escludere l’applicabilità delle presunzioni derivanti dall’accertamento sintetico del reddito, operato ai sensi dell’art. 38, D.P.R. n. 600/1973. Infatti, tali proventi non sono riconducibili alle categorie dei redditi indicate dalla legge come idonee ad escludere l’applicabilità della presunzione di conseguimento di un maggior reddito ai fini dell’accertamento sintetico (Redazione) (Riproduzione Riservata).