Cass. Civ. Sez. V, Ord. 11 dicembre 2019 (Dep. 30 marzo 2020) n. 7584. Presidente: MANZON. Relatore: GORI.

Nell’ipotesi di accertamento da studio di settore “misto” – ossia nel quale lo scostamento dagli indici parametrici è soltanto uno degli elementi probatori che basano la pretesa creditoria fiscale (invero nemmeno quella principale), essendo decisiva piuttosto la palese “antieconomicità” della gestione aziendale protratta per più anni di imposta e non adeguatamente giustificata dalla società contribuente – non trova applicazione l’art. 10, comma 3bis, L. n. 146/1998 e il fatto va sussunto nella disciplina generale in materia di contraddittorio endoprocedimentale di cui all’art. 12 L. n. 212/2000. (Redazione) (Riproduzione Riservata).