Cass. Pen. Sez. V, Sent. 18 dicembre 2019 (Dep. 10 marzo 2020) n. 9398. Presidente: CATENA. Relatore: TUDINO.

In tema di reati fallimentari, l'operazione di unione per fusione di società in cui il fallimento riguarda solo una delle società trasformate può costituire condotta distrattiva quando sia dimostrata, alla stregua di una valutazione ex ante ed in concreto, la pericolosità della stessa operazione di fusione per la società poi fallita. (Redazione) (Riproduzione Riservata).