Fallimento: difetto di giurisdizione e subordinato regolamento di competenza; trasferimento sede all'estero; presunzione data dalla sede legale.

Corte di Cassazione, SS.UU., 25 giugno 2013, n. 15872; Presidente: LUCCIOLI; Relatore: PICCININI.

 

Il difetto di giurisdizione in caso di trasferimento all'estero della società fallenda non è fondato quando deliberato ed eseguito nel momento in cui si è già manifestata l'insolvenza e non sia stato "dettato da effettive ragioni imprenditoriali", ma sollecitato "dal solo scopo di sottrarsi all'apertura di una procedura di insolvenza", circostanze queste che, considerate come elementi sintomatici di un trasferimento sostanzialmente fittizio ed interpretate alla luce della giurisprudenza della Corte (C. 11/20144, C. 11/15880, C. 09/11398, C. 07/23032, C. 06/3368, C. 05/10606), "hanno correttamente indotto ad affermare la giurisdizione del giudice nazionale". (Redazione) (Riproduzione riservata).