Penale: concorso tra il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e quello di bancarotta fraudolenta; Sequestro preventivo; Vincolo di indisponibilità.

Cass. Pen. Sez. III, Sent. 16 ottobre 2019 (Dep. 9 marzo 2020) n. 9380. Presidente: IZZO. Relatore: LIBERATI.

 

In ipotesi di concorso tra il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e quello di bancarotta fraudolenta, il sequestro preventivo disposto in relazione al reato fallimentare determina un vincolo di indisponibilità dei beni che a esso sono stati assoggettati, cosicché esso preclude – a causa della sua esistenza – la possibilità di imporre sui medesimi beni un ulteriore vincolo strumentale alla loro confisca. Pertanto, tale ulteriore vincolo risulterebbe inutilmente apposto qualora venisse disposta la confisca dei beni in relazione al reato di bancarotta o se il precedente sequestro preventivo fosse mantenuto a fini conservativi, in quanto tali esiti impedirebbero al secondo sequestro (disposto in relazione al reato tributario) di esplicare l’effetto cui è preordinato, ovvero la confisca del profitto di tale reato.(Redazione) (Riproduzione Riservata).