Tribunale di Padova, 20 giugno 2013; Presidente Relatore: SANTINELLO.

In caso anche di pagamenti, per i quali era già stata negata l'autorizzazione, di crediti per i quali non è possibile alcune autorizzazione in caso di concordato preventivo non in continuità, la proposta è dichiarata inammissibile ex art. 162 L.F.; nel caso in cui l’attestazione di cui all’art. 161, co. 3, L.F. sia vergata dal redattore del piano concordatario (advisor), vi è insussistenza dei requisiti di indipendenza prescritti dall’art. 67, lett. d), L.F., con conseguente dichiarazione di inammissibilità della proposta. (Redazione) (Riproduzione riservata).