Tributario: Accertamento in rettifica ex art. 39, D.P.R. n. 600/1973; Presupposti; Nozione di “grave incongruenza”; Studi di settore.
Cassazione Civile, Sez. V, Ord. 14 febbraio 2019 (dep. 18 giugno 2019), n. 16259. Presidente: CIRILLO. Relatore: PERINU.
In tema di presupposti in presenza dei quali l’amministrazione è legittimata ad emettere l’avviso di accertamento in rettifica ai sensi dell’art. 39, D.P.R. n. 600/1973, il Giudice di legittimità ribadisce il principio secondo il quale è consentito accertare, ai fini IVA, gli effettivi ricavi del contribuente a fronte di gravi incongruenze tra i redditi dichiarati ed i redditi stimati sulla base di studi di settore. A ciò si deve aggiungere che la nozione di “grave incongruenza” non ha carattere assoluto e non può, pertanto, desumersi da soglie quantitative fisse di scostamento; dipende invece da una valutazione multifattoriale (situazione economica e storia commerciale del contribuente, situazione del mercato, etc.) non disgiunta da opportuni termini di raffronto. (Redazione) (Riproduzione Riservata).