Tribunale di Napoli, Sez. VII Civ., ord. 5 febbraio 2019 (dep. 6 febbraio 2019). Presidente: SCOPPA, Relatore: PUGLIESE.

Nelle fondazioni, l’annullamento delle delibere contrarie allo statuto è attribuito alla c.d. Autorità di vigilanza che, nelle sue attribuzioni di controllo, ne accerta, tra l’altro, la conformità alla legge ai sensi dell’art. 25 c.c.. Pertanto, il privato – laddove concretamente interessato – potrà agire dinanzi al giudice ordinario allo scopo di ottenere una tutela eventualmente di natura risarcitoria avverso quelle condotte della fondazione ritenute ingiustamente lesive di un proprio diritto soggettivo, ma pur sempre all’infuori dello “schema impugnatorio” delle delibere. (Redazione) (Riproduzione riservata)