Fallimento: prededuzione; fallimento; credito; professionista; attività assistenza; redazione; presentazione; domanda; concordato preventivo; valutazione; offerta; utilità; massa; risultati raggiunti.
Corte di Cassazione, sez. I civ., 25 ottobre 2017, n. 1182 (dep. 18 gennaio 2018). Presidente: DIDONE. Relatore: TERRUSI.
Deve essere soddisfatto in prededuzione nel successivo fallimento il credito del professionista che abbia prestato attività di assistenza per la redazione e presentazione della domanda di concordato preventivo, senza necessità di accertare con valutazione ex post se la prestazione offerta dallo stesso sia stata utile per la massa in relazione ai risultati raggiunti. (Redazione) (Riproduzione riservata).