Fallimento: fondo patrimoniale costituito da socio illimitatamente responsabile; presunzione consapevolezza del coniuge del socio illimitatamente responsabile; insussistenza; efficacia fondo patrimoniale.

Corte di Cassazione, sez. I civ., 27 giugno 2016 (dep. 8 agosto 2016). Presidente: NAPPI; Relatore: DI VIRGILIO.

Il curatore non può recuperare al fallimento l’immobile venduto alla moglie dal socio illimitatamente responsabile al quale è stato esteso il fallimento della società in nome collettivo, visto che deve essere riconosciuta una distinzione tra le consapevolezze che può avere il coniuge di imprenditore e quelle del coniuge di un socio; nel primo caso, essendo al corrente dello stato di insolvenza, il coniuge non può ignorare la fallibilità; nell’ipotesi in cui la dichiarazione del fallimento venga estesa al socio illimitatamente responsabile, invece, non si può presumere la conoscenza, da parte del coniuge, dell’insolvenza della società.