Tributario: fallimento società in accomandita semplice; destinatari accertamento.
Corte di Cassazione, sez. trib. civ., 25 maggio 2014, n. 26487 (dep. 17 dicembre 2014). Presidente: BIELLI; Relatore: VALITUTTI.
In caso di fallimento di una società in accomandita l'accertamento tributario inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento deve essere notificato non solo al curatore, ma anche al contribuente e quindi, al socio accomandatario in carica alla data della notifica, ma non al socio accomandante che non assume responsabilità alcuna per i debiti tributari se non nei limiti della propria quota. (Redazione) (Riproduzione riservata).