Penale: confisca allargata; legittimità sequestro preventivo; limiti.

Corte di Cassazione, sez. I pen., 15 luglio 2014, n. 52179 (dep. 16 dicembre 2014). Presidente: VECCHIO; Relatore: SANDRINI.

 

Non deve essere ritenuto presupposto necessario, ai fini della confisca allargata, la prova che ci si trovi al cospetto di una “cartiera” appositamente costituita allo scopo di dar vita a illeciti tributari, poiché la condizione dell’impresa coinvolta non è da considerare come quella di persona estranea al reato, ai sensi dell’art. 648quater c.p.; di conseguenza, risulta superata la mancata previsione tra i delitti presupposto della responsabilità degli enti dei reati fiscali e la conseguente preclusione del sequestro e della confisca dei beni della società per i fatti commessi dall’amministratore.