Penale: bancarotta fraudolenta per distrazione; imputabilità; soggetti non gerenti; esclusione dell'imputazione; eventuale ipotesi di concorso.

Corte di Cassazione, sez. V pen., 18 novembre 2014, n. 13890 (dep. 1 aprile 2015). Presidente: DUBOLINO; Relatore: DE BERARDINIS.

Non può sussistere l'imputazione per il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione a carico di soggetti che non hanno partecipato, nè di diritto e di fatto, alla gestione dell'impresa fallita; in tale caso può al più sussistere la qualifica di concorrenti, secondo le ordinarie regole del concorso di persone nel reato. (Redazione) (Riproduzione riservata).