Penale: bancarotta; condotte distruttive; necessità di motivazione congrua e specifica; assoluzione.
Corte di Cassazione, sez. V pen., 8 maggio 2015, n. 36008 (dep. 4 settembre 2015). Presidente: BRUNO; Relatore: PEZZULLO.
Non può ritenersi responsabile per il reato di bancarotta il soggetto a carico dela qualche non vengono specificamente e congruamente motivate dai giudici di merito le ipotetiche condotte distrattive. (Redazione) (Riproduzione riservata).