Corte di Cassazione, sez. trib. civ., 14 ottobre 2014, n. 23588 (dep. 5 novembre 2014). Presidente: PICCININI; Relatore: VELLA.

Confermata l'unitarietà dell'accertamento su cui si basa la rettifica dell'accertamento (Cass. 20075/2014) su cui si basa la rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e dei soci delle stesse, con "l'automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili ed indipendentemente dalla percezione degli stessi", ne consegue che il ricorso tributario proposto da uno dei soci (o dalla società) riguarda sia la società che i soci, i quali devono essere parti del procedimento; si configura pertanto un litisconsorzio necessario che deve essere confermato anche in relazione all'IRAP, la quale ha carattere reale e proporzionale a ciascun socio. (Redazione) (Riproduzione riservata).