Corte di Appello di Venezia, 22 luglio 2014, n. 1928 (dep. 12 agosto 2014). Presidente: ROSSI; Relatore: BRUNI.

"L'art. 162 L.F. si limita a stabilire una sequenza crono-procedimentale tra le due procedure concorsuali nel senso che prima deve trovare definizione la proposta di concordato e poi può venire pronunciata la sentenze di fallimento, sempre che ne sussistano i requisiti di fallibilità e l'iniziativa ai sensi di legge. Ma dalla norma non deriva affatto la prescrizione l'inserzione rigorosa della declaratoria nell'ambito di un subprocedimento concordatario come è reso evidente dal fatto che la procedura concorsuale minore può cadere a prescindere da declaratorie giudiziali come in caso di rinuncia volontaria al ricorso".