Fallimento: inscientia decoctionis; rilevanza e onere probatorio; circostanza rilevanti; conseguenze.
Corte di Cassazione, sez. I civ., 5 ottobre 2016, n. 23424 (dep. 17 novembre 2016). Presidente: NAPPI; Relatore: GENOVESE.
"Per vincere la presunzione semplice di conoscenza dello stato di insolvenza occorre la positiva dimostrazione che, nel momento in cui è stato posto in essere l'atto revocabile, le circostanze erano tali da far ritenere a una persona di ordinaria prudenza e avvedutezza che l'imprenditore si trovava in una situazione di normale esercizio dell'impresa. Una prova che deve essere ancora più rigorosa se le circostanze rivelano un'accentuata “anormalità” dell'atto di disposizione patrimoniale oggetto di revocatoria" (Principio di diritto ex Cass. n. 10432/2005).