Fallimento: dichiarazione di fallimento; nomina del curatore; applicazione criteri ex D.L. 83/2015; rilievi.
Tribunale di Treviso, sez. II civ., 3 luglio 2015, n. 121 (dep. 6 luglio 2015). Presidente Relatore: FABBRO.
Con la sentenza di dichiarazione di fallimento, la nomina del curatore deve ora seguire i criteri prescritti dal novellato art. 28 L.F. (così come riformato dall'art. 5, lett. b del D.L. 83/2015); sulla base degli stessi criteri il Tribnale motiva la nomina del curatore evidenziando di non essere in possesso di alcuni dei dati richiesti (specie in ordine alla adeguatezza della struttura organizzativa del curatore) dalla normativa vigente essendo posta la nomina del curatore all'esito della mera istruttoria pre-fallimentare; non essendo pervenute indicazioni in merito da parte dei creditori, il Tribunale nomina il curatore tenuto conto dei risultati ottenuti nell'ambito di precedenti incarichi e delle caratteristiche della procedura, così come appaiono allo stato pre-fallimentare. (Redazione) (Riproduzione riservata).