Corte di Cassazione, sez. I civ., 16 settembre 2015, n. 20750 (dep. 14 ottobre 2015). Presidente: CECCHERINI; Relatore: FERRO.

La natura privilegiata di un credito professionale (nel caso di specie, legale) non può essere esclusa per il fatto che lo stesso professionista operava all'interno di uno studio professionale associato, se permane il carattere "personale" della prestazione d'opera intellettuale ex art. 2751bis, n. 2. c.c. valutando di nessun valore il fatto che l'intestazione degli avvisi di parcella fosse relativa allo studio associato. (Redazione) (Riproduzione riservata).